venerdì 7 settembre 2012

Marmellata di pesche

Ingredienti:
1,6 kg pesche
300/350 gr. zucchero
qb pectina

NOTE:
1- Le pesche devo essere pesate senza nocciolo e spellate, se ben mature la buccia si riuscirà a togliere tranquillamente a crudo, se no si immergono per pochi minuti le pesche in acqua bollente (facendo su ognuna un piccolo taglio)
2- Lo zucchero dipende molto dalla maturazione delle pesche che utilizzate, io ne ho usati circa 3 hg
3- La pectina non è necessaria, si può sostituire tranquillamente con la buccia della mela, grande risorsa di pectina, e la polpa della mela o si mangia a crudo o si mette nella marmellata, darà un giusto tono alla marmellata arricchendola di sapore. Aimè io non l'avevo, ma se avete pazienta tenendo la marmellata più a lungo sul fornello riuscirete ad ottenerla ugualmente ;) via col procedimento!!

Procedimento:
Per prima cosa mettiamo le pesche sbucciate in una pentola capiente (meglio antiaderente), se preferite potete tranquillamente lasciare la buccia e frullarla dopo, rimarranno così più fibre e vitamine e anche un bel colore acceso, frullandola non si sentiranno pezzettini che possono dare fastidio, quindi a voi la scelta!
La pentola la mettiamo su fuoco vivo, dopo circa 5 minuti aggiungiamo lo zucchero (non tutto, vedremo in un secondo momento se è necessario aggiungerne altro) e lo lasciamo ancora a cuocere per circa 10/15 minuti, bisogna aspettare che le pesche si ammorbidiscano.
Arrivati al momento clou leviamo le pesche dal fuoco, mettendo da parte il succo che rimarrà sul fondo, ora ci armiamo di frullatore ad immersione e iniziamo a frullare le pesche, se necessario possiamo aggiungere il liquido levato in precedenza che oltre a dare fluidità aggiungerà sapore.
Una volta frullato il tutto rimettiamo sul fuoco e assaggiamo (se necessario aggiungiamo zucchero). Ora bisogna lasciar cuocere finché non si addensa, ci vorranno 30/40 minuti circa, senza la presenza di pectina ci vuole più tempo ma ci si arriva comunque. Durante l'operazione di restringimento bisogna stare molto attenti agli schizzi, essendo bollenti vi lascio immaginare che bel male possono fare, quindi vi insegno il mio "trucchetto": Metto il fuoco bene acceso e il coperchio lasciato scostato, in modo che ci sia una fessura di 1,5 cm circa, in questo modo l'umidità uscirà e noi non ci facciamo male, ogni 10/15 minuti spengo il fuoco, aspetto che smetta di bollire e giro, quando è quasi a cottura ultimata bisogna rimescolarla più frequentemente, se no rischia di attaccarsi al fondo della padella e lascia un retrogusto amaro!
In caso vi succeda (come a me... ops!!) mi raccomando prendete solo la marmellata senza grattare il fondo che si è attaccato sul fondo della padella e sicuramente scurito.
Ora è il momento di invasare, i barattoli devono essere sterilizzati prima e lasciati asciugare, la marmellata va messa ancora bollente una volta chiusi i barattoli bene, vanno capovolti, in questo modo si formerà il sottovuoto senza un'ulteriore cottura!!
Con le dosi indicate a me sono venuti due barattoli con tappo di diametro 70mm e circa due cucchiai in più che ho fatto sparire in giornata! Buonaaaaa!!!!Bon appétit!!


 

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